Più di 14mila pezzi sequestrati, 422 i verbali di contestazione elevati. È il bilancio estivo della lotta al commercio abusivo condotta dalla Polizia Locale di San Michele-Bibione. A presentare i dati è stato il comandante Andrea Gallo, che ha tradotto in cifre il lavoro svolto dai 15 agenti in servizio permanente ai quali si sono aggiunti 8 operatori stagionali.
«Questi sequestri – ha spiegato il comandante Gallo – sono stati operati prima che i venditori arrivassero in spiaggia, con posti di controllo a monte e con verifiche fatte sui veicoli che stavano arrivando a Bibione. Questo ci ha permesso di togliere dal mercato un buona fetta di merce». Un servizio che gli agenti hanno svolto soprattutto sulla spiaggia e sull'isola pedonale. «Da quest’anno – continua il comandante – abbiamo privilegiato un’azione di controllo preventivo della spiaggia e dell’isola pedonale, con la permanenza costante del personale che presidiasse ampie zone dell’arenile e della zona pedonale evitando che i venditori potessero svolgere la loro azione. Questo ha liberato ampie zone dai venditori ed è stato valutato molto positivamente anche dalle associazioni di categoria che hanno manifestato il loro apprezzamento per l’attività svolta».
Risultati positivi anche sul fronte della lotta alla contraffazione, sul quale si sono registrati il sequestro di 470 oggetti tra occhiali e borse griffate ma con marchio falso, 11 denunce per il reato di detenzione di merce contraffatta. Infine un venditore senegalese è stato arrestato per violenza e resistenza durante un’operazione di controllo in spiaggia. Si tratta si un primo bilancio, ha spiegato il comandante, che ha assicurato come le verifiche e i controlli continueranno per tutto il mese di settembre.
Redazione Online