Si è tenuto ieri sera un importante Consiglio Comunale a Fossalta di Portogruaro. Dopo un breve e sentito ricordo di Valeria Solesin da parte del Sindaco, è iniziata la trattazione dell’ordine del giorno. Al primo punto era prevista la rinegoziazione dei mutui con la Cassa Depositi e Prestiti. Saranno riviste dodici posizioni su sedici, riallineandole alla scadenza del 2030 con un tasso di gran lunga più favorevole di quello attuale. Al secondo punto si è parlato di ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e delle variazioni di assestamento di bilancio. Dopo le puntuali relazioni degli assessori sulle attività del 2015, si è passati a discutere l’assestamento generale le cui voci più importanti riguarderanno l’acquisizione a patrimonio delle strade ed altre opere, del depuratore e dell’impianto di irrigazione dell’Eastgate Park per oltre 7 milioni di Euro. L’altra voce fondamentale riguarda i 912.553,00 euro relativi all’acquisizione in conto capitale da parte di Villanova Energia del contributo europeo, voce essenziale per mantenere il patto di stabilità, in attesa che il complicato iter di rendicontazione richiesto su quest’opera dalla Regione Veneto si concluda e il contributo possa essere effettivamente erogato. Infine c’è un’altra importante novità da sottolineare: l’Amministrazione Comunale ha colto l’opportunità di contrarre un mutuo di 200.000 euro previsto per interventi di veloce fattibilità e contabilizzazione. Ciò comporterà la chiusura della annosa questione dell’acquisto del centro sportivo di Villanova nei confronti della Parrocchia (65.000), la realizzazione dei servizi igienici nello stesso centro (10.000), importanti interventi nella maglia idraulica minore (32.300), ulteriori migliorie rispetto ai lavori in corso in Via Bettoni (25.000), il ripristino della copertura del Cimitero di Vado (14.000), il completamento dei marciapiedi in Via Marzotto a Villanova (5.000) e vari interventi sull’illuminazione e sulla viabilità in varie parti del Comune, come il centro di Fossalta, le Viatte, Vado, Gorgo, Villanova e Fratta. Il provvedimento è passato con 6 voti favorevoli della maggioranza e con 4 voti contrari dell’opposizione.
Redazione Online
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