Stampare e compilare il modulo di adesione alla mensa e trasporti scolastici per l’anno 2016-2017 è possibile entro il 30 giugno. In questi giorni il Comune di San Stino ha pubblicato le modalità con cui è possibile iscriversi al servizio mensa e ai trasporti pubblici. Le adesioni potranno essere inviate via posta certificata PEC all’indirizzo protocollo.com.sanstinodilivenza.ve@pecveneto.it, oppure via mail a scuolasport@sanstino.it. Per i bambini iscritti alla Scuola dell’Infanzia Comunale Sacro Cuore, l’atto di iscrizione comporta il pagamento di una retta mensile che include anche l’attivazione e fruizione del servizio mensa, previa individualizzazione del soggetto pagante. Per ogni adempimento o informazione, ci si può rivolgere all’Ufficio dei Servizi Scolastici presso il Palazzo Municipale. Le tariffe, determinate annualmente dalla Giunta Comunale, sono le seguenti: per le mense scolastiche delle scuole primarie, il buono mensa ha un costo pari ad euro 4,00, per le scuole dell’infanzia statali il costo è di 3,50 euro, per il personale scolastico non comunale il buono mensa ha un costo pari ad euro 4,00. Per il personale comunale autorizzato il costo è secondo quanto previsto dall’articolo 12 del DPR 347/1983 e successive modificazioni ed integrazioni. Per la Scuola dell’Infanzia Comunale Sacro Cuore, la retta mensile è di euro 120,00. Per il mese di settembre, la retta avrà uno sconto pari ad 50%, arrivando così a 60,00 euro. La retta in caso di frequenza da zero a otto giorni in un mese, è di 60,00 euro. E’ prevista la riduzione del 50% della retta a favore del secondo figlio o successivi, tutti frequentanti la Scuola Sacro Cuore di San Stino, che verrà attribuita su presentazione di un’attestazione dalla quale risulti un ISEE uguale o inferiore ad euro 11.661,65 euro. Per il trasporto scolastico il corrispettivo mensile è di 28,00 euro, con la riduzione per il mese di settembre e giugno, ad esclusione delle scuole dell’infanzia. Sono previste delle riduzioni per reddito riservate ai residenti di San Stino di Livenza. Ai cittadini di altri Comuni, nei limiti e secondo le modalità precisate da eventuali accordi formalmente assunti e stipulati, saranno possibili delle riduzioni. In nessun caso, un nucleo familiare anagraficamente inteso, che sia ammesso alle riduzioni, potrà contare su un beneficio del valore superiore a mille euro per anno scolastico. Superata tale soglia, il costo del servizio verrà addebitato per intero al soggetto pagante o richiedente.
Andreea Iustina Kis Mihailescu
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