Verso la fine di ottobre 2017 il gestore di un’edicola-tabaccheria di Gruaro si avvedeva del malfunzionamento di una serratura della serranda del suo negozio e ipotizzando un tentato furto, per capire se le sue ipotesi fossero fondate, provvedeva a controllare l’impianto di videosorveglianza, accorgendosi così della manomissione di alcune telecamere, che risultavano spostate nell’inquadratura.
Tuttavia negli ultimi fotogrammi precedenti la manomissione, si poteva scorgere la fisionomia di un suo cliente, del quale però non conosceva le generalità.
Sul posto interveniva personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Portogruaro che, visionate le immagini, avviava le indagini per identificare lo sconosciuto concentrandosi su pregiudicati o altri individui sospetti residenti in zona, atteso che trattandosi di un cliente del negozio, ben poteva domiciliare nelle vicinanze.
Tra i vari soggetti individuati, l’attenzione cadeva in particolare su A. D. trentottenne di nazionalità rumena, domiciliato a Gruaro che per caratteristiche fisiche poteva corrispondere al soggetto ritratto nei fotogrammi. Inoltre, nelle fotosegnaletiche che lo ritraevano e risalenti a pochi mesi or sono, indossava un giubbotto del tutto simile a quello dello sconosciuto. I successivi accertamenti consentivano di individuare nello stesso soggetto, il responsabile di diversi furti tentati, tra cui quello in danno della sede comunale di Gruaro, avvenuto verso la fine di ottobre e quello in danno di una gelateria di Teglio Veneto, avvenuto agli inizi di ottobre.
Cosa singolare e che certo ha complicato le indagini, la circostanza che l’uomo fosse solito raggiungere gli obiettivi in bicicletta, con ciò eludendo i controlli di telecamere e lettori targhe.
Localizzato l’appartamento del sospettato, lo si sottoponeva a perquisizione nella decorsa mattinata rinvenendo attrezzi da scasso e materiale risultato rubato quali: due treni di gomme termiche rubati il 31 ottobre u.s. in un’officina di Gorgo al Monticano ed una carabina ad aria compressa, risultata oggetto di furto consumato nel 2014 in danno di un cittadino di Annone Veneto.
Il rumeno è stato dunque denunciato in stato di libertà per i diversi furti tentati nonché, con riguardo al materiale rubato trovato in suo possesso, per ricettazione. Quanto rinvenuto verrà restituito ai legittimi proprietari, già informati.