È partito lo scorso 28 settembre da Milano e oggi fa tappa all’ISIS “G. Luzzatto” di Portogruaro. Si tratta del 5° Giro formativo “Progetto 22” del campione paralimpico cremonese Andrea Devicenzi, l’atleta nazionale amputato di gamba a causa di un incidente in moto, che ha raggiunto brillanti risultati nello sport e nella vita. Oggi e domani Andrea Devicenzi incontrerà gli studenti dell’Istituto portogruarese con i quali condividerà la propria esperienza per incentivare i giovani a scoprire e sviluppare tutte le potenzialità inespresse per permettere loro di trasformarle nel loro personale talento. “Progetto 22 nasce nel 2014 - spiega Andrea Devicenzi - nel corso di un cammino di crescita personale dove ho iniziato un percorso di studi triennale per diventare mental coach. In questo percorso ho conosciuto centinaia di persone e con quattro di queste è nata un’amicizia particolare. Insieme abbiamo dato vita a questo progetto per giovani che ha preso sempre più piede ed è giunto alla quinta edizione, grazie anche agli sponsor OSO Fondazione Vodafone Italia, BMW Italia e Parmovo. Essendo un ciclista paralimpico ho voluto denominare il progetto “Giro d’Italia formativo”, ricordando la manifestazione ciclistica italiana per definizione”. Anche il nome “Progetto 22” non è un caso: 22 sono i valori che l’atleta racconterà e farà vivere ai ragazzi. “Incontrando gli studenti - aggiunge - desidero aiutarli ad interpretare gli eventi della loro vita in modo positivo, ascoltando sé stessi, credendo nei propri mezzi ed accrescendo l’autostima. Non voglio che i ragazzi divengano schiavi di quelli che sono i modelli di oggi: ognuno di noi è un essere unico ed irripetibile, con i propri pregi e risorse straordinarie, troppe volte date per scontate”.