Il comune di San Stino di Livenza, in prima fila contro lo spreco alimentare, ha deciso di applicare la riduzione della tariffa relativa alla tassa sui rifiuti della Legge Gadda. La norma dispone che i comuni possano prevedere uno sconto sulla TARI “proporzionale alla quantità, debitamente certificata, dei beni e dei prodotti ritirati dalla vendita e oggetto di donazione”. Così, il Comune di San stino di Livenza ha introdotto nel regolamento della TARI uno sconto fino ad un massimo del 20% della parte variabile della tariffa per le attività che effettuano donazioni alimentari. “La legge Gadda - spiegano dall’Amministrazione comunale - ha veramente reso più semplice e facile la donazione delle eccedenze alimentari e con questo nostro provvedimento vogliamo ulteriormente semplificare i procedimenti ed incoraggiare gli imprenditori a donare ciò che può essere ancora utile per molti. Il meccanismo pensato è semplice, ma allo stesso tempo è in grado di tenere conto di quanto effettivamente donato. Il combinato disposto della nuova norma nazionale e dello sconto previsto dal nostro Comune rende veramente non più rinviabile uno sforzo sul tema di una buona gestione delle eccedenze alimentari. Recuperare i prodotti alimentari è importantissimo in primis dal punto di vista sociale, ma anche da un punto di vista ambientale e culturale. Il prossimo passo sarà quello di prevedere la distribuzione ai ristoranti interessati, attraverso ASVO, di appositi contenitori riutilizzabili e riciclabili con immagine coordinata e dedicata che permetta di veicolare un messaggio di attenzione verso il tema dello spreco alimentare consentendo ai clienti di portare a casa gli avanzi del proprio pasto”.
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