Legambiente ogni anno fa il punto sulla situazione delle energie rinnovabili nei comuni italiani.
Nel rapporto “Comuni rinnovabili 2023”, come spiegano da ambientenonsolo.com, l’associazione ambientalista ha segnalato che in Italia nel 2022 si sono registrati appena 3,4 GW di nuove installazioni da fonti rinnovabili per un totale di 206.600 impianti installati, di cui 206.167 di solare fotovoltaico, 215 eolico, 145 idroelettrico e 73 bioenergie. Per un totale complessivo di 1,3 milioni di impianti.
Un passo avanti rispetto agli anni passati (nel 2021 di 1,35 GW), ma una crescita lenta e numeri ancora troppo lontani dalla media annuale europea per il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione al 2030, classifica che vede l’Italia drasticamente al 22° posto.
Considerando, infatti, la media delle installazioni degli ultimi 3 anni, secondo Legambiente nel 2030 l’Italia riuscirà a raggiungere solo il 25% degli obiettivi climatici in tema di sviluppo delle fonti rinnovabili, centrando l’obiettivo di 85 GW di nuova capacità non prima di 40 anni.
Il rapporto, quindi, si focalizza sulla denuncia del blocco delle fonti rinnovabili, sotto scacco delle norme obsolete e frammentate, della lentezza degli iter autorizzativi e delle lungaggini burocratiche di Regioni e Soprintendenze ai beni culturali.
Le Regioni “protagoniste”
Le installazioni hanno riguardato i territori di tutte le Regioni italiane, con 8 a giocare un ruolo da protagonista: tra queste la Lombardia quella con la maggior potenza installata, 420 MW di cui 405 MW di fotovoltaico, seguita dalla Puglia con 338 MW, di cui 237,7 di eolico e dalla Sicilia con 321 MW di cui 207,8 MW di fotovoltaico.
Per il solare fotovoltaico è ancora la Lombardia a registrare la maggiore installazione di MW sul territorio, seguita dal Veneto con 257 MW e dall’Emilia Romagna con 225,5 MW.
Per l’eolico, invece, dopo la Puglia che fa registrare 237,7 MW di nuove installazioni, seguono Sicilia con 113 MW e Campania con 71 MW. Per l’idroelettrico primato per il Piemonte e Trentino-Alto Adige, rispettivamente con 18,5 MW e 12,3 MW.
Infine, per le bioenergie ancora la Lombardia con un nuovo installato di 5,6 MW, seguita dalla Campania con 3 MW e dal Piemonte con 2,6 MW.