Come annunciato dall'Amministrazione comunale a ottobre, l’inizio del nuovo anno ha portato con sé l’avvio dei lavori di messa in sicurezza idraulica del fiume Tagliamento sulle sponde del Comune di San Michele al Tagliamento.
Si tratta di un doppio intervento, nella località di Malafesta e subito a seguire in quella di San Filippo, per un importo totale pari a 6 milioni di euro che permetterà di rispondere in maniera risolutiva alle preoccupazioni espresse dai sanmichelini, di cui negli ultimi due anni si è fatto portavoce il Sindaco Flavio Maurutto attraverso un costante dialogo instaurato con la Regione al fine di tenere alta l’attenzione sulle condizioni degli argini veneti del fiume.

“Il 2024 parte con un cambio di passo fondamentale per la tutela della sicurezza del nostro territorio” – afferma il Sindaco Maurutto -. Ringrazio la Regione del Veneto, in particolare l’Assessore Gianpaolo Bottacin, per aver prestato attenzione alle nostre ripetute segnalazioni e per aver garantito ascolto e disponibilità prendendo parte ai numerosi sopralluoghi e incontri promossi a più riprese nel nostro Comune.
La grande piena del Tagliamento verificatasi lo scorso novembre ci ha ricordato ancora una volta che non ci si può più permettere di sottovalutare la situazione. La natura continua a modificare i suoi ritmi ed è nostro dovere adeguare i territori preparandoli a far fronte ai suoi cambiamenti. Auspico che le importanti opere idrauliche di Malafesta e San Filippo siano solo l’inizio di un percorso sempre più condiviso – continua il Sindaco Maurutto -. La collaborazione tra diversi Enti è un punto strategico della questione. L’organismo Sicurezza Tagliamento, ad esempio, è nato proprio in quest’ottica. Ad esso aderiscono, oltre al nostro Comune di San Michele al Tagliamento, anche i limitrofi Comuni di Latisana, Lignano Sabbiadoro, Ronchis e Varmo, con i quali abbiamo collaborato a più riprese convocando le rispettive rappresentanze regionali per invocare iniziative di messa in sicurezza che ridistribuiscano il rischio tra le due Regioni così come tra tratto nord e valle del fiume. Ritengo opportuno proseguire su questa strada, mettendo in circolo le rispettive esperienze e risorse a beneficio di tutti”.

Il rinforzo degli argini a San Michele al Tagliamento proseguirà anche il prossimo anno. Ai due interventi di messa in sicurezza di Malafesta e San Filippo, che dovrebbero concludersi rispettivamente entro l’estate ed entro la fine dell’autunno 2024, seguiranno ulteriori opere di diaframmatura, rialzo e ringrosso arginale tra San Filippo e l’A4, da avviare nel 2025 con un valore pari a 14,4 milioni di euro.