Si accende il dibattito in Consiglio comunale sulla gestione dell'illuminazione pubblica del centro storico. Sei consiglieri comunali, appartenenti ai gruppi di opposizione "Civiche per Sara Moretto" e "Uniamo Portogruaro", hanno presentato una mozione che chiede massima trasparenza sull’iter amministrativo relativo alla finanza di progetto, che prevede interventi di efficientamento energetico per un valore complessivo di quasi 10 milioni di euro.

Tutto parte dalla delibera della Giunta comunale del 4 febbraio 2025, che ha dichiarato di pubblico interesse la proposta congiunta di Edison Next Government Srl e Atlantico Spa, assegnando loro la gestione dell’impianto per 13 anni. A sollevare polemiche è l'esclusione della società concorrente City Green Light Srl, che il 25 marzo ha inviato una nota ufficiale al Consiglio evidenziando presunte incongruenze nella valutazione dell'amministrazione e ipotetici profili di illegittimità.

I gruppi di minoranza hanno chiesto di approfondire il caso nelle commissioni competenti, ma la richiesta è stata respinta il 14 aprile dai presidenti di commissione e dai consiglieri di maggioranza. Nel frattempo, la Giunta ha anche stanziato fondi per una consulenza legale e tecnica volta a verificare la convenienza e la legittimità della proposta.

Con questa mozione, i consiglieri firmatari chiedono che il Sindaco e la Giunta convochino una riunione straordinaria per aggiornare in maniera trasparente tutto il Consiglio Comunale sull’iter della finanza di progetto e sulle osservazioni sollevate dalla ditta esclusa.

La vicenda è destinata a far discutere: tra polemiche, accuse di mancanza di trasparenza e dubbi sulla correttezza delle procedure, i riflettori – è proprio il caso di dirlo – restano puntati sull’illuminazione pubblica di Portogruaro.

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