Con l’aumento delle temperature, la Regione Veneto ha introdotto importanti misure per tutelare la salute dei lavoratori esposti lunghe ore al sole.
Dal 3 luglio al 31 agosto è stata richiesta la sospensione dell’attività lavorativa nella fascia oraria 12:30-16:00 per le categorie operanti nei settori agricolo, florovivaistico, edile e nelle attività di cava. L’obbligo è esteso anche alle attività interne, qualora vengano svolte in spazi sprovvisti di climatizzazione e la temperatura sia fortemente soggetta alle condizioni esterne.
L'esposizione prolungata ad alte temperature, senza che vi sia alcun riparo durante i momenti di picco, può infatti comportare gravi conseguenze alla salute della persona: esaurimento da calore, colpo di calore e altre patologie correlate, oltre ad incrementare il rischio di infortuni da affaticamento.
I giorni e le aree in cui viene applicato il divieto sono stabiliti attraverso il monitoraggio territoriale in tempo reale sul portale Worklimate. Sarà dunque da considerarsi in corso nelle giornate in cui la mappa segnala un livello di rischio "ALTO" per la categoria dei lavoratori esposti al sole, che stiano svolgendo un’attività fisica intensa nella fascia oraria interessata.
Occorre siano seguite le indicazioni anche nei casi in cui siano già state adottate misure conformi alle "Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare", approvate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 19 giugno, ma che non riducano sufficientemente i rischi per il lavoratore.
Le attività riguardanti interventi urgenti di pubblica utilità, protezione civile e salvaguardia della pubblica incolumità sono invece escluse dall’obbligo di sospensione. Tuttavia, anche in questi casi, è richiesto che vengano adottate idonee misure organizzative e operative, per ridurre l’esposizione solare dei lavoratori e che vengano effettuate delle valutazioni del rischio.
L'ordinanza è stata concordata con le organizzazioni sindacali e datoriali, dimostrando un impegno condiviso per la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.