Sabato 29 novembre l'Associazione "Amici di Concordia Sagittaria" ha consegnato per l'undicesima volta il Premio di Studio alla memoria del defunto Dott. Giovanni Stefanon, storico presidente dell'associazione che da 70 anni promuove iniziative finalizzate a valorizzare la comunità locale. Dal 2015, ogni anno i membri dell'associazione selezionano e premiano uno studente universitario concordiese particolarmente meritevole per il curriculum di studio e per aver conseguito la laurea magistrale con il massimo dei voti.

Quest'anno è stata la volta della candidata Elisa Zanotel, classe 2000 e concordiese DOC; da sempre attiva nella comunità, con particolare dedizione nell'organizzazione della Festa dei Ragazzi, immancabile appuntamento dell'estate concordiese e senza dubbio il più importante e atteso da grandi e piccini. Elisa il 31 ottobre 2024 ha conseguito con lode la laurea magistrale in "Traduzione e Interpretazione" presso l'Università Ca' Foscari di Venezia specializzandosi nello studio, oltre che dello spagnolo, della LIS (la lingua dei segni italiana). La tesi dal titolo "Tradurre e sottotitolare un video dalla LIS. Dalle questioni tecniche ai contenuti" le è valso il punteggio massimo e, di conseguenza, il premio.

La cerimonia di premiazione si è tenuta alle ore 10.30 in Sala Rufino, a Concordia Sagittaria, alla presenza dei rappresentati dell'associazione, dell'Amministrazione comunale di Concordia, famiglia e amici. I figli del Dott. Giovanni Stefanon al quale è intitolato il premio, Giangiacomo, presidente dell'associazione, e Bruno, docente universitario (Sergio, il terzo fratello, era assente per motivi personali), hanno introdotto e dato una loro visione dell'iniziativa, spiegando l'intuizione dalla quale è nata. "Il nostro territorio - spiega Giangiacomo Stefanon - ha vissuto numerose situazioni di difficoltà negli anni a cavallo tra le guerre, ma nonostante ciò moltissimi concordiesi, impegnandosi tenacemente e con caparbietà, sono riusciti ad uscire culturalmente da questa situazione e ad accedere all'università per poi diventare professionisti affermati non solo nel nostro territorio, ma in giro per l'Italia. Seguendo questo esempio, il premio è stato istituito per ricordare ai giovani di oggi che impegnandosi e sforzandosi si possono raggiungere grandi risultati e loro ne sono la dimostrazione".

Da tradizione, il nome del vincitore, anche se facilmente intuibile, non viene svelato fino alla fine della presentazione, quando poi il candidato viene chiamato a fare una breve esposizione della sua tesi e del suo percorso accademico. Elisa si è presentata al pubblico in LIS per poi prendere posto e raccontare alcune fasi del suo lavoro di tesi. Dopo questi momenti più istituzionali, la mattinata si è conclusa con un toccante ricordo alla mamma di Elisa, Franca, mancata proprio all'inizio del percorso universitario della figlia e che oggi sarebbe sicuramente molto orgogliosa dei traguardi raggiunti, così come lo sono il papà William, i due fratelli maggiori Nicola e Mattia, il nipotino Cristiano di appena tre mesi, e tutta la famiglia, sempre presente a supportarla.