Dopo sei serate intense e piene di iniziative, è terminata ieri sera con il consueto e affascinante spettacolo pirotecnico la 38° edizione della Fiera di Santo Stefano.
A tirare le somme sull’evento principe dell’estate concordiese ci ha pensato il sindaco Claudio Odorico, che ha gentilmente espresso quanto riportato in seguito:
«Complessivamente l'andamento delle presenze in fiera è stato nella media anche se le alte temperature serali hanno posticipato l'uscita delle persone a dopo cena. C'è stata quindi una flessione delle persone che hanno mangiato nei vari stand. L'organizzazione della sicurezza è stata esemplare e di questo devo ringraziare le forze dell'ordine, la protezione civile, i vigili del fuoco e la croce rossa che insieme alla polizia locale è agli operai del Comune si sono prodigati per garantire la massima sicurezza durante la manifestazione. Se posso trovare una pecca ritengo che per quanto riguarda le varie e valide iniziative che si sono succedute nei sei giorni dei festeggiamenti, ritengo sia necessario, per i prossimi anni, un maggior coordinamento evitando l'accavallamento delle stesse. Un grande successo di partecipazione è stato ottenuto dalla mostra collettiva di pittori concordiesi e anche nell'area della fiera, secondo me, c'è stato un incremento di presenze. Ringrazio quindi la Pro loco, la Fiera e tutti quelli che in qualche maniera si sono prodigati per il successo dei festeggiamenti perché, ancora una volta, nonostante l'inflazione di feste e sagre che ormai ci sono in tanti comuni limitrofi, sono riusciti a mantenere alto il nome di Concordia nel Veneto orientale. Saluto tutti e ci vediamo il prossimo anno».
Alberto Querin
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