Il Comune di Annone Veneto, in occasione del Dantedì per ricordare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, ha deciso di dedicare una parete in via Libertà nella quale è stato rappresentato il verso finale dell’ultima cantica dell’Inferno, “…e quindi uscimmo a riveder le stelle”, come segno di speranza e di nuove strade che possono essere percorse per vivere in un mondo migliore. “Questo muro con i suoi vivaci colori, vuole essere un segnale di ideali che possono essere realizzati - spiega il sindaco Victor Luvison -. Fin da oggi, senza aspettare sempre domani, si possono fare i passi giusti, attenti, prudenti ma anche coraggiosi e determinati, per migliorare la condizione attuale, per alzare lo sguardo e dare segnali di un futuro favorevole alle nuove generazioni. Questo muro con i suoi vivaci colori, vuole essere un segnale di ideali che possono essere realizzati. Nelle vetrine accanto ci sono i disegni dei ragazzi e delle ragazze delle classi terze della Scuola secondaria di primo grado, che hanno rappresentato la loro interpretazione del messaggio dantesco, in modo intenso e veramente artistico. I ragazzi di seconda hanno invece realizzato un video che può essere visto nel led wall o nei social. Altri eventi ci accompagneranno in questa ricorrenza, quando ci potremmo incontrare: in piazza per una estiva serata teatrale e in Centro civico dove il Biblioclub racconterà in modo originale il viaggio dantesco”.