Ha chiuso i battenti domenica 9 gennaio “Caorle Wonderland”, il mercatino di Natale più lungo d’Europa, ed ora è tempo di bilanci. Dal 4 dicembre la cittadina si è vestita a festa per la terza edizione di questa manifestazione che ha visto passare circa 750.000 visitatori sul litorale con picchi di circa 100.000 presenze al giorno nei weekend di bel tempo. Successo in particolare nei fine settimana di apertura e chiusura, ma anche a Santo Stefano e all’Epifania. I dati sono una stima ottenuta dal numero delle auto in ingresso, riprese dalle telecamere della polizia locale. “Caorle Wonderland ha fatto rivivere il centro storico, quasi fosse estate - spiega l’assessore al Turismo Mattia Munerotto -. I numeri dell’indotto sono enormi, parliamo di una cifra attorno ai 10 milioni di euro”. “I commercianti di Caorle hanno partecipato con entusiasmo a questa iniziativa che ha dato lustro alla nostra località - commenta il presidente di Confcommercio Caorle, Corrado Sandrin -. Oltre cento sono stati i commercianti che hanno voluto aderire alla manifestazione facendo in modo che il centro di Caorle ritrovasse lo splendore estivo. Va dato merito agli organizzatori di aver saputo creare un evento che, nonostante le difficoltà legate all'emergenza sanitaria, ha richiamato a Caorle numerosi visitatori che hanno approfittato dell'occasione per fare i propri acquisti presso le attività del territorio”. “All’inizio sembrava una sfida impossibile - conclude Simone Tomasello, organizzatore della manifestazione -, siamo orgogliosi di averci creduto e di aver portato alla città risultati tanto buoni”.