Mercoledì 23 aprile alle 21.00 va in scena, al teatro Russolo di Portogruaro, "Il passo lieve delle ombre. Il nostro 25 Aprile" per la regia di Max Bazzana con Martina Boldarin, Katiuscia Bonato, Nicolò Mengoli e Klea Xeka.
Un racconto che si snoda attraverso le vicende di Osvaldo e Mario, due amici che, con la guerra, prendono strade diverse con la guerra. Le ombre sono quelle lasciate dai corpi di chi è caduto per la libertà, vite spezzate che sembrano svanire, ma che continuano simbolicamente a camminare leggere tra le strade di Portogruaro, nei suoi portici, lungo il Lemene: Luigi Ciol giovane partigiano catturato e condannato a morte, le testimonianze di Guerrino Moretto e Olimpia Infanti, l’impiccagione dei tre martiri di Portogruaro, la fucilazione del diciannovenne Mario Lovisa e altri momenti e ricordi, un viaggio che ci conduce nel cuore della Resistenza e nel significato profondo del 25 aprile. Le vite dei liberatori di Portogruaro si intrecciano con le nostre, in un dialogo che ci interroga: quante “camicie nere” indossiamo senza accorgercene? Quanto siamo disposti a lottare per difendere ciò che loro hanno conquistato con il sangue?
"Il passo lieve delle ombre. Il nostro 25 Aprile” è dedicato al Liceo XXV Aprile che prende il nome proprio data della Liberazione dal nazi fascismo e aggiunge un pezzo alla collana di spettacoli che celebrano gli Istituti Superiori di Portogruaro e che comprende già “Gino Luzzatto e le leggi razziali” (2021), “Marco Belli e la Torre di Babele” (2023).
L’evento, finanziato dalla Fondazione Santo Stefano, è parte del progetto “La nostra Resistenza, unica e plurima” promosso da AMVO Noi Migranti, ANPI, Centro Mori, Liceo XXV Aprile e UTE del Portogruarese, a cui hanno aderito ANA Gruppo Portogruaro, ANArtI Sezione Portogruaro, ANPC Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, ANTEAS Incontro, Associazione dott. Ulderico Marzari, Associazione Gregorio Lazzarini, Associazione Romano Pascutto, Associazione Toulouse Lautrec, Auser- Il Ponte Città del Lemene, Fondazione Calasanzio, Fondazione Portogruaro Campus, Per Annone, Porto dei Benandanti, UCEI Unione Comunità Ebraiche d’Italia, UST Cisl Venezia, UTE San Stino di Livenza.
Con il patrocinio e il contributo dei Comuni di Annone Veneto, Caorle, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Gruaro, Fossalta di Portogruaro, Pramaggiore, Portogruaro, San Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza, Teglio Veneto e della Città Metropolitana di Venezia.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti.