Sabato mattina, 18 ottobre 2025, la sala conferenze del Museo di Vallevecchia ha ospitato la conferenza “Acque Connesse”, promossa da Legambiente Veneto Orientale in collaborazione con l’Associazione per la Laguna di Caorle e il Comitato Difesa Territorio di Caorle.
L’incontro ha riunito studiosi, attivisti e cittadini per discutere il ruolo dei fiumi come elementi di connessione ambientale, economica e sociale, e per proporre una gestione integrata della risorsa idrica che tenga conto in modo equilibrato della sicurezza idraulica, della tutela ambientale e dell’uso sostenibile del territorio.
Tra gli interventi, quelli di Marco Petti (Università di Udine), Luca Carniello (Università di Padova) e Marco Favaro (Associazione per la Laguna di Caorle) hanno evidenziato la necessità di affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici e dalla pressione antropica con strumenti scientifici e soluzioni condivise.
La conferenza ha sottolineato l’importanza di una visione moderna e multidisciplinare, capace di coniugare competenze tecniche e partecipazione territoriale, per garantire un equilibrio duraturo tra uomo e ambiente lungo l’intera asta fluviale.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di sensibilizzazione promosso da Legambiente per la difesa del paesaggio, la resilienza climatica e la valorizzazione dei beni comuni.