Approvato il Bilancio di Previsione 2021-2023, l’Amministrazione non ha perso tempo avviando una serie di lavori che interesseranno la viabilità del centro storico.
Il primo intervento in fase di realizzazione è il nuovo impianto semaforico a ridosso dell’attraversamento pedonale di Piazza Matteotti, vicino alla Farmacia Comunale, contemporaneo all’introduzione di percorsi tattili per favorire la mobilità delle persone non vedenti ed ipovedenti. In seguito cominceranno i lavori per la realizzazione della nuova rotatoria tra Via S. Pietro, Via I° Maggio, Via Carneo e Via Claudia, per una spesa complessiva di 200.000 euro.
Il gruppo di opposizione “Progetto Concordia – Cambiamo Direzione” ha così deciso di emanare un comunicato stampa per spiegare la propria posizione in merito a queste opere:
«Abbiamo più volte ribadito la nostra contrarietà a questo progetto che rischierebbe di incrementare le conflittualità e peggiorare nel complesso la sicurezza di uno snodo centrale del nostro territorio.
Ricordiamo ai cittadini, inoltre, che il “progetto” non presenta uno studio di dettaglio funzionale a stimare le variazioni dei flussi veicolari indotti dall’introduzione della rotatoria e prevede il ripristino del doppio senso di marcia in Via S. Pietro, elemento che andrebbe a stravolgere nuovamente l’assetto urbano e viabilistico dell’intero snodo e a ridurre notevolmente il numero di parcheggi a ridosso delle attività commerciali.
Segnaliamo, per l’ennesima volta, un approccio alquanto superficiale da parte dell’Amministrazione e di totale chiusura, nonostante le numerose richieste di chiarimento avanzate negli ultimi mesi dal nostro Gruppo, che sta facendo il possibile per contrastare la realizzazione della rotatoria.
A tal fine abbiamo presentato un’interrogazione all’Amministrazione per chiedere quantomeno l’introduzione di un periodo di prova prima della realizzazione definitiva della nuova rotatoria, con lo scopo di testare il nuovo assetto viabilistico e di raccogliere dati utili per analizzare i nuovi flussi, la circolazione e gli eventuali conflitti che si potrebbero generare.
Sempre nell’ambito della viabilità abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere se è stato predisposto un progetto preliminare o uno studio di fattibilità utile per richiedere eventuali contributi per la sistemazione dell’incrocio tra le vie San Pietro, Levada e Noiari, in prossimità del Parco commerciale a San Giusto, che rappresenta da sempre uno snodo critico per la viabilità locale e metropolitana e una priorità su cui bisognerebbe investire energie e risorse.
Auspichiamo che l’Amministrazione risponda puntualmente a tutte le nostre richieste di chiarimento e apra un tavolo di confronto per ripensare insieme ad un progetto di viabilità che preveda un insieme coordinato di interventi per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale non solo su scala locale, ma anche extraurbana».
Progetto Concordia - Cambiamo direzione
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