Su un tema importantissimo e che dovrebbe unire tutta la popolazione, la minoranza ha dato l’ennesima testimonianza di voler cercare la strumentalizzazione e di non voler collaborare con un’Amministrazione che è stata democraticamente scelta dai Cittadini.
Invece di imporre le proprie visioni, quasi si sentissero gli unici depositari dei valori che hanno portato la nostra Nazione alla democrazia, gli esponenti della sinistra portogruarese avrebbero potuto chiedere cosa questa Giunta stia preparando per l’Ottantesimo anniversario della Liberazione. Avrebbe potuto scoprire che il programma in allestimento è vario e ampio e tende a rendere omaggio, in particolare, non solo a quelle donne e a quegli uomini che hanno combattuto per la democrazia, ma anche a tutti coloro che hanno eroicamente consentito che non si cadesse da una rovinosa dittatura a un regime ideologico, quello comunista, che la Storia e, purtroppo, l’attualità evidenziano come sanguinario, illiberale ed esecrabile.
Avrebbero potuto sapere o dovuto ricordare, ad esempio, che il Comune di Portogruaro sul tema della Liberazione ha concesso il patrocinio a tutte le iniziative proposte da varie associazioni, l’uso gratuito della Sala Consiliare per convegni a tema e della sala delle colonne per una mostra e, non ultimo, l’uso gratuito del teatro Russolo per una iniziativa teatrale. Questa Giunta, quindi, ha dato il pieno appoggio a progetti seri, fondati e inclusivi, cosa che in anni precedenti, anche con amministrazioni di diverso orientamento politico, non era avvenuto. L’attenzione di questa Amministrazione Comunale sui temi della Liberazione, in occasione del 25 aprile, è sempre molto alta e, quest’anno, vorrà ricordare anche pagine di Resistenza meno conosciute e più nascoste, compiute da Eroi che hanno dato la vita immolandosi per una Italia libera da ogni dittatura.
Va ricordato, inoltre, l’impegno del Comune di Portogruaro e, in particolare, del Vicesindaco Michele Lipani su un tema connesso alla Liberazione riguardante le celebrazioni della Giornata Nazionale degli Internati Militari Italiani (IMI) il prossimo 20 settembre quando saranno in programma manifestazioni e testimonianze. A tal proposito, in tema di IMI, va ulteriormente rimarcato l’impegno personale del dottor Lipani per il rientro in Italia della salma di Amedeo Morassutto, il nostro concittadino deceduto nel campo di concentramento in Germania nel 1945 e sepolto a Francoforte sul Meno. Anche questa è stata Resistenza.
La sinistra portogruarese, invece, preferisce agire in modo pretestuoso e polemico, sentendosi in perenne campagna elettorale e cercando l’Aventino quando, invece, il dialogo è la migliore forma per lavorare per Portogruaro. E questa maggioranza, in particolare il gruppo di Fratelli d’Italia, ha dimostrato di accettare di buon grado una collaborazione auspicabilmente serena e leale da parte della minoranza.
Il 25 aprile noi vogliamo celebrare un momento fondante della nostra storia repubblicana, una fase che, nel liberarci dalla dittatura, ha evitato un altro e ben più grave pericolo e ha consentito all’Italia di stare dalla parte giusta della storia. Ma noi celebriamo anche le altre date importanti della Nazione, dove, invece, spesso riscontriamo l’assenza e l’assordante silenzio della sinistra nelle giornate in cui si onorano l’Unità Nazionale e i simboli della nostra Patria, come il 2 giugno, il 4 novembre, il 7 gennaio, il 17 marzo.
Per la Patria, le donne e gli uomini di Fratelli d’Italia ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre.
Coordinamento comunale di Fratelli d'Italia