“Su richiesta dell’amministrazione comunale è stata avallata la rinuncia all’esecuzione dell’impianto di videosorveglianza a favore della predisposizione di un impianto di illuminazione”.

L’amministrazione è quella di Portogruaro e l’area interessata è quella di via Valle e via Ambrosoli (parallela di Viale Isonzo). Il tutto è scritto nella determina dirigenziale nr. 888 del 2.4.2025.

Dunque il sindaco e la maggioranza, che hanno più volte bocciato le nostre proposte di potenziamento della videosorveglianza per migliorare la sicurezza della città, affermando che avevano un loro programma di ampliamento della attuale rete, cancellano anche quella già in progetto.

In sostanza stanno prendendo in giro la cittadinanza, le forze di polizia e lo stesso Prefetto, che più volte hanno sostenuto questo tipo di soluzione.

A dire, fino in fondo, la verità dobbiamo però prendere atto che sindaco e giunta sono coerenti: questa priorità (sottolineata dai ripetuti furti nelle abitazioni e da preoccupanti episodi di violenza) non è riportata, ad oggi, in nessun documento ufficiale del Comune.

Evidentemente per l’amministrazione comunale il tema della sicurezza non esiste, non è all’ordine del giorno nelle scelte del Comune e se proprio i cittadini insistono devono arrangiarsi: vedi l’assemblea di Lugugnana per il Controllo di Vicinato, diventata famosa per il controllo della penna criminosa.

Noi comunque non ci arrendiamo e, sapendo di come la pensano le famiglie e le attività di Portogruaro, intendiamo proseguire nella nostra battaglia per avere un’ampia rete di videosorveglianza. 

Civiche per Sara Moretto                Uniamo Portogruaro

Sara Moretto, Cristian Camillo             Luigi Geronazzo