Quest’anno ricorre il quarantesimo anniversario di fondazione della sezione di Portogruaro dell’Associazione Lagunari Truppe Anfibie – A.L.T.A. della quale fanno parte coloro che hanno servito la Patria nel Reggimento Lagunari “Serenissima” e nei reparti che hanno costituito la più giovane specialità di fanteria dell’Esercito Italiano. Una specialità che richiama le gesta, i colori, le tradizioni e il grido di battaglia – “San Marco!” – dei “Fanti da Mar” che, dal 1202, hanno contribuito alla grandezza di Venezia.
In questi quattro decenni i Lagunari di Portogruaro hanno partecipato in modo concreto alla vita sociale della comunità, sia partecipando attivamente e sentitamente alle cerimonie solenni in cui si onorano la Bandiera e i Caduti, sia prestando opera di volontariato in occasioni di supporto alla popolazione: tra gli esempi più importanti ricordiamo quelli effettuati durante l’emergenza sanitaria da Covd-19 con il servizio presso il centro vaccinale di medicina di comunità, la donazione di mascherine chirurgiche alla RSA Francescon e alle Forze dell’Ordine e la donazione in denaro alla Protezione Civile di Portogruaro.
Ricordiamo, inoltre, la grande visibilità a livello nazionale che Portogruaro ha ricevuto con il XIII Raduno Nazionale Lagunari del 2019, voluto e organizzato proprio dalla nostra sezione, nel quale migliaia di persone si sono riversate in Città per più giorni con un significativo indotto per gli esercizi commerciali.
In occasione del 40° anniversario della fondazione, la sezione A.L.T.A. di Portogruaro, presieduta dal Lagunare Alfredo Stefanuto, intende dare rilievo alla ricorrenza organizzando un raduno interregionale per domenica 8 giugno che si articolerà secondo il seguente programma:
Mercoledì 4 giugno – al mattino spettacolo “L’Inno Svelato” di e con Michele D’Andrea (www.micheledandrea.it) sul nostro Inno Nazionale. Si tratta di una chiacchierata briosa su «Il Canto degli Italiani» scritta all’epoca della presidenza Ciampi e rappresentata al Quirinale in occasione del Progetto giovani. Ha conosciuto negli anni più di centinaio di repliche in tutta Italia. L’evento vedrà la partecipazione di numerose classi degli Istituti scolastici superiori della Città;
Domenica 8 giugno – cerimonia dalle 10.30 con Alzabandiera e Onori ai Caduti in Piazza della Repubblica, a seguire Santa Messa nel Duomo di Sant’Andrea e conclusione con gli Onori ai Caduti Lagunari in Piazzetta della Pescheria presso il Monumento ai Caduti Lagunari, dove ci saranno anche le allocuzioni delle Autorità intervenute. Alle 19 Ammainabandiera.
Nel corso della cerimonia di domenica il Labaro della sezione di Portogruaro, ora intitolato solo al Colonnello Giancarlo Casini, grande Lagunare e amico della sezione, verrà intitolato anche al Primo Caporalmaggiore Francesco Chioatto, un giovane portogruarese, allora in forza alla Seconda Compagnia “Piave” del Reggimento Lagunari Serenissima, deceduto a 23 anni per incidente stradale causato da auto pirata.
«Nel celebrare i nostri “primi quarant’anni” – dichiara Paolo Polo, nuovo Vicepresidente Nazionale dell’Associazione Lagunari – vogliamo, in primo luogo, rendere il dovuto omaggio alla Bandiera e alla memoria dei Caduti. Ricorderemo anche tutti i Lagunari della sezione di Portogruaro che non sono più fisicamente tra noi, anche se continuano e continueranno a esserlo nella mente di noi tutti. Penso agli ultimi tre, Giancarlo Ruzzoni, Vittorino Olivieri e Gino Vit, che hanno dato molto alla Sezione e che ci hanno lasciato negli ultimi mesi. Dopo le grandi emozioni del Raduno Nazionale del 2019, proponiamo anche quest’anno un momento di approfondimento culturale, come l’interessantissima chiacchierata briosa (come dice l’autore) di Michele D’Andrea sul nostro Inno Nazionale per la quale abbiamo coinvolto gli Istituti scolastici superiori della Città. Siamo sicuri che la nostra festa sarà la festa di tutti i Portogruaresi e di avere una degna cornice di pubblico».