Negli ultimi cinque giorni la Polizia Locale di San Michele al Tagliamento ha portato avanti con successo due interventi di notevole rilevanza, uno dei quali su sfondo internazionale; plauso del Sindaco Flavio Maurutto: “Al Comandante Alessandro Filippin e agli uomini della nostra Polizia Locale vanno parole di profonda gratitudine e stima. L’attenzione e la tempestività dei loro interventi confermano quanto il lavoro del Comando sia fondamentale nel contrasto ai reati che turbano la quiete di residenti e turisti, garantendo un alto livello di sicurezza sia a Bibione che nell’entroterra, in particolare durante la stagione estiva quanto la pressione delle presenze turistiche si fa estremamente intensa”.
Bambini scomparsi in Repubblica Ceca ritrovati a San Michele: padre denunciato, piccoli accolti in una struttura protetta
Una vicenda dai contorni delicati e complessi si è conclusa con il lieto fine del ritrovamento di due bambini di 5 e 7 anni, un maschio e una femmina, segnalati come scomparsi insieme al padre in Repubblica Ceca lo scorso 19 agosto.
Nelle prime ore di venerdì 22 agosto, una pattuglia della Polizia Locale, impegnata in un normale controllo del territorio, ha notato un’autovettura con targa ceca parcheggiata in un campo in una zona periferica di Bibione. All’interno, l’uomo e i due piccoli dormivano.
I primi racconti forniti dal padre non hanno convinto gli agenti, che hanno così avviato immediati accertamenti attraverso le banche dati europee. È emerso che sull’uomo pendeva una denuncia di scomparsa, presentata dalle autorità ceche insieme alla segnalazione dei minori.
È scattato così un articolato iter info-investigativo che ha visto coinvolti il Consolato della Repubblica Ceca, le Autorità di Polizia ceche, la Procura della Repubblica di Pordenone e la Procura dei Minori di Trieste. Dalle verifiche effettuate dalla Polizia Locale, è risultato che la madre dei bambini era stata riconosciuta unica affidataria, e che i figli non le erano più stati restituiti dal padre.
La donna, rintracciata a Brno, alle prime luci dell’alba di sabato, verso le quattro del mattino, si è messa in viaggio in auto per raggiungere l’Italia e riabbracciare i figli. Nel frattempo, i due fratellini sono stati accolti in una struttura protetta, dove hanno potuto avere fare un bagno caldo e dove sono stati rifocillati, accuditi e tranquillizzati in attesa della madre, grazie anche ai mediatori culturali presenti.
Gli agenti della Polizia Locale, con grande umanità, hanno assistito i piccoli e il padre durante le delicate ore successive al ritrovamento, garantendo pasti caldi e momenti di intrattenimento con giochi e cartoni animati. Al momento del distacco dai bambini, alcuni operatori erano visibilmente commossi, segno della forte partecipazione emotiva vissuta durante l’intervento.
Il padre è stato deferito per porto abusivo di arma, poiché all’interno dell’auto sono stati rinvenuti una pistola priva di tappo rosso (tipo “scacciacani”) con munizioni e un tirapugni.
In attesa della decisione del Tribunale per i minorenni di Trieste, i bambini possono già trascorrere del tempo con la madre, che è stata immediatamente messa nelle condizioni di vederli e di stare con loro. La permanenza in struttura protetta serve a garantire un ambiente sicuro e stabile sino alla definizione degli aspetti giudiziari.
Tutta l’operazione, diretta e coordinata dal Comandante del Corpo di Polizia Locale, ha avuto come obiettivo prioritario quello di individuare una soluzione compatibile con le esigenze di tutela psicofisica dei minori, garantendo loro protezione, assistenza e un rapido ricongiungimento con la madre.
La vicenda dell’affidamento e dell’assegnazione definitiva dei bambini è ora al vaglio del Tribunale per i minorenni di Trieste.
Arrestato ladro di monopattino: fermato un senza fissa dimora con precedenti
Nel primo pomeriggio di martedì 26 agosto la Polizia Locale ha tratto in arresto R.R., classe 1992, cittadino italiano senza fissa dimora e con numerosi precedenti per reati predatori e stupefacenti.
La vicenda ha avuto inizio quando un cittadino tedesco, in villeggiatura, ha denunciato il furto del proprio monopattino avvenuto nel parcheggio del supermercato Despar. La segnalazione ha immediatamente attivato le pattuglie presenti sul territorio.
Poco dopo, è giunta alla Centrale Operativa un’ulteriore chiamata relativa a un uomo in evidente stato di alterazione che stava molestando i passanti. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia Locale che ha bloccato l’individuo, trovato in possesso di un monopattino risultato essere proprio quello sottratto poco prima al turista tedesco.
Grazie all’attività investigativa svolta nell’immediatezza e agli elementi probatori raccolti, gli agenti hanno potuto attribuire al medesimo soggetto il furto segnalato in precedenza.
L’uomo è stato quindi arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: su disposizione del Pubblico Ministero, sarà sottoposto a giudizio direttissimo.