Il Consiglio comunale di Caorle, nella seduta di giovedì 27 novembre, ha approvato una delibera che permette al Comune di anticipare risorse economiche all’Ater di Venezia per interventi di manutenzione sugli alloggi Erp attualmente non utilizzati a causa di lavori di manutenzione non ancora eseguiti. L’obiettivo è rimettere in circolo più rapidamente gli appartamenti e assegnarli alle persone già presenti in graduatoria.

Il Comune anticiperà complessivamente 120mila euro, che Ater restituirà nell’arco di due anni: 88mila euro nel 2026 e 32mila euro nel 2027.

L’intervento permetterà di eseguire manutenzioni di piccola entità – spesso comprese fra i 2 e i 3mila euro – come il rifacimento o la sostituzione delle caldaie, che permettono un utilizzo immediato degli alloggi una volta completati i lavori, ma anche di intervenire su unità immobiliari che richiedono una spesa più consistente per poter risultare abitabili. La scelta di dare comunque immediata priorità alle unità immobiliari ove risultano necessari piccoli interventi consentirà di accelerare la disponibilità delle abitazioni e di offrire un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà.

Grazie a questa collaborazione tra Comune e Ater, diversi alloggi potranno essere sistemati e resi agibili in tempi più rapidi, rispondendo così in modo più efficace ai bisogni abitativi del territorio. “Con questa delibera – afferma l’assessore al Bilancio del Comune di Caorle, Vera Montisano – vo- gliamo dare una risposta concreta al problema degli alloggi. Anticipare le somme all’Ater significa evi- tare che abitazioni potenzialmente disponibili restino inutilizzate per lavori minimi. È un investimento che restituisce valore sociale immediato: più case pronte, più risposte per le famiglie che attendono. La restituzione delle risorse nei due anni successivi garantisce inoltre un equilibrio finanziario sosteni - bile per l’ente.”