Lutto nel mondo del calcio e del settore abbigliamento. È morto per un malore improvviso, che lo ha sorpreso domenica alle 23 nella sua abitazione in via Osoppo mentre guardava la tv, Walter Zadro, 50 anni, commesso al negozio Bidon La Scarpa, sulla Triestina, ed ex calciatore dilettante; attualmente dirigente della Fossaltese, società che milita le campionato dilettantistico di Promozione. Da poco aveva salutato il suocero, che era rientrato nella propria abitazione dopo aver cenato da lui. Walter era seduto sul divano in compagnia della moglie, Sabrina Drigo, quando a un tratto ha smesso di respirare, perdendo conoscenza. Allarmata, la consorte ha chiamato i soccorsi e sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del Suem 118. Inutile si è rivelata la corsa all'ospedale di Portogruaro, dove Zadro è stato dichiarato morto poco dopo le 24. I funerali non sono stati ancora fissati, poiché la famiglia ha richiesto un esame sulla salma. Questo perché esiste un precedente in famiglia. Alla fine degli anni 90 morì un fratello maggiore di Walter, Renzo Zadro, a soli 46 anni, in analoghe circostanze. La notizia dell’improvvisa morte del’ex calciatore ha suscitato sconcerto e dolore. Walter Zadro era uno sportivo e si teneva ancora in gran forma. Lui, tifoso milanista, aveva praticato il calcio per tanti anni. Giocava in difesa. Ha vestito e onorato le maglie di San Giorgio al Tagliamento (nelle categorie giovanili); Fossaltese, Gruaro, Pramaggiore, e Libertas Ceggia. È stato compagno di squadra per diverse stagioni del cognato, Massimo Drigo, che da ieri pomeriggio accoglie nella casa di via Osoppo tutti coloro che porgono le condoglianze. La sorella Marisa è titolare del negozio di scarpe Bidon, nel quale Walter svolgeva le mansioni di commesso. Lascia inoltre nel dolore la madre Elda, i fratelli Danilo e Luciano, e la figlia 23enne Giulia.