I carabinieri arrestano un minore per detenzione di stupefacente e recuperano la droga grazie all'aiuto dei pescatori. Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di ieri a Caorle.
Nel corso di un servizio di controllo in via Panama i militari si sono imbattuti in un motorino con a bordo due giovani risultati, all'atto della successiva identificazione, ragazzi del luogo, di cui uno minorenne. I carabinieri hanno notato però un certo nervosismo nei due giovani e hanno proceduto alla perquisizione, dalla quale non è emerso nulla di anomalo.
Ma l'atteggiamento sospetto non ha convinto i militari, che hanno deciso di portare i due giovani in caserma per un perquisizione più accurata. Il proprietario del motorino ha quindi preceduto l'auto dei carabinieri in direzione della caserma. Ma all'altezza del ponte “Saetta” di via Strada Nuova, i militari hanno notato il giovane alla guida del ciclomotore gettare un involucro nelle acque del canale sottostante. Grazie alla collaborazione di alcuni pescatori, i carabinieri sono riusciti a recuperare il sacchetto che è risultato contenere 28 grammi di eroina.
Nel frattempo il giovane ha tentato la fuga, m è stato rintracciato e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Su disposizione del Tribunale dei minori di Trieste, il giovane è stato accompagnato presso una struttura di accoglienza per minori, in attesa dell’udienza di convalida, prevista per la giornata di domani.
Redazione Online