Medici, infermieri e oss dell’ospedale di Portogruaro si sono impegnati per dare vita alla decima edizione di “Presepi in reparto”, un’iniziativa ideata dal servizio religioso ospedaliero, che quest’anno ha visto la realizzazione di ben 25 opere. Ci sono le tecniche di lavorazione più complesse e quelle più semplici, alcuni hanno curato il minimo dettaglio, altri hanno utilizzato materiale di scarto come i gessi dell’Ortopedia. In questi giorni la giuria composta da Cristina Franceschinis, Amalia De Luca e Filippo Alice, si è riunita per la valutazione dei presepi, decretando i più belli e originali nelle quattro sezioni previste: “Bellezza”, “Originalità”, “Tecnica di lavorazione”, “Stile e Tradizione”. Ieri mattina, alla presenza del direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza, è avvenuta la premiazione. Questi i vincitori: “Natale al Polo Nord” realizzato dall’Ortopedia, nella sezione “Bellezza”, perché “ricco di particolari, lodevole l’impegno nella scelta dei materiali usati e nella minuziosa costruzione dei soggetti”; “La scala di Natale” dell’Ostetricia nella sezione “Originalità”, perché “rappresenta in modo chiaro la realtà che sta vivendo il reparto”; “il Presepio” della Medicina Uomini nella sezione “Tecnica di lavorazione” perché “ricco di particolari e impegno nella lavorazione”; “Profumi del Natale” della Stroke Unit nella sezione “Stile e tradizione” per “la Natività inserita in un paesaggio di sabbia e rocce con erbe aromatiche, ispira serenità”. Note di merito ai presepi della Medicina Donne per la sensibilità, al Day Hospital oncologico per l’impegno, alla Radiologia per l’originalità, alla Fisioterapia per la creatività, all’Area Omogenea per la collaborazione, al Centro di Salute Mentale per la manualità. “Avete partecipato in molti, con entusiasmo, tante idee, spirito di aggregazione – ha detto il diacono Daniele Gazzin durante la premiazione -. In occasione del decennale vi è stato consegnato un particolare attestato: il nostro grazie a tutti voi”.