Ricercato dal 2012 per furti aggravati e spaccio di stupefacente, Daniel Smaila, 45enne di origini croate residente ad Iseo (BS), è stato fermato martedì pomeriggio dai carabinieri di Portogruaro. L’uomo stava transitando sulla SS14, con direzione Pordenone, a bordo di una Mazda 6 blu con targa croata, quando i militari gli hanno intimato l’alt. Il 45enne, accostatosi regolarmente a bordo strada, è subito apparso nervoso, si guardava intorno come se cercasse una possibile via di fuga, tanto che uno dei carabinieri ha pensato bene di sfilare le chiavi dal quadro di accensione. Dai documenti i militari hanno compreso che l’uomo che avevano davanti era il croato facente parte di una banda di almeno 13 persone inizialmente indagati per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, ma poi ritenuti responsabili di diversi furti in esercizi commerciali bresciani con la tecnica dello sfondamento delle vetrine, oltre a furti di automezzi. L’ordinanza di custodia cautelare era stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brescia nel settembre 2012, ma l’uomo era riuscito a farla franca, riuscendo a sfuggire alla cattura per oltre 5 anni. Attualmente Smaila si trova ristretto in carcere a Pordenone. Sono in corso ulteriori accertamenti, al fine di valutare se il transito di tale individuo nel portogruarese sia casuale, o invece possa essere messo in relazione con i recenti furti in danno di aziende ed abitazioni della zona, magari con la complicità di alcuni basisti locali.
Fonte: Compagnia Carabinieri di Portogruaro