Nella seduta straordinaria del Consiglio comunale di Teglio Veneto, tenutasi lunedì 26 marzo, è stato approvato all’unanimità il provvedimento sul “fine vita” grazie al quale “ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte”, esprime “le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari”. “È un atto di cui essere fieri ed orgogliosi - afferma il capogruppo di maggioranza Alessandro Zanon - in quanto consente a ciascun tegliese di poter decidere autonomamente e con consapevolezza il proprio destino, in termini di “fine vita”. Ringrazio personalmente, e da parte del mio gruppo di maggioranza - prosegue Zanon - il Consiglio per aver accolto favorevolmente questo atto, non scontato, di civiltà, oltre che l’Associazione Luca Coscioni per la collaborazione ed assistenza avuta; costruiamo insieme un futuro migliore”. Sarà cura dell’Amministrazione comunale informare la popolazione con la consapevolezza di mettere a disposizione dei cittadini un servizio responsabile e di dignità. Teglio Veneto risulta così il primo fra i comuni del territorio (sono solo circa 200 in tutta Italia) ad aver approvato il provvedimento.