Un furgone pieno di rifiuti metallici, destinati al mercato illegale, è stato sequestrato dalla Polizia Locale del Distretto Veneto Est a Fossalta di Portogruaro. Gli agenti, in borghese, venerdì sera avevano notato un furgone che stava caricando un notevole quantitativo di oggetti metallici da un’attività commerciale di Fossalta. Osservata e documentata la vicenda che vedeva protagonista anche lo stesso titolare dell’azienda, due pattuglie sono intervenute per controllare la regolarità del trasporto. “Dalle verifiche effettuate – spiega il comandante Andrea Gallo – è emerso chiaramente che lo smaltimento non era effettuato secondo le procedure previste dalla normativa vigente in tema di conferimento di rifiuti visto che il furgone che stava caricando metri cubi di merce non aveva alcuna autorizzazione per effettuare tali operazioni. Per questo il furgone e tutto quanto vi era all’interno è stato sequestrato penalmente. Anche il conducente, il suo collaboratore ed il titolare dell’attività commerciale sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria di Pordenone”. Protagonisti della vicenda due cittadini marocchini, O.H. 60 anni e S.T. 46 anni entrambi residenti a Portogruaro, ed il titolare dell’attività commerciale di Fossalta, D.D. 59 anni. “Per tutti e tre – spiega il dirigente Gallo – si tratta di una denuncia per raccolta e gestione illecita di rifiuti, reato che la legge sanziona in modo molto pesante con multe fino a 26 mila euro e l’arresto fino ad un anno”.
Il fenomeno della raccolta di ferro e metallo da parte di soggetti privi di autorizzazione è frequente in tutto il Veneto Orientale e i controlli sono continui: “È importante – conclude il comandante Gallo – che la raccolta venga effettuata da chi ha tutte le autorizzazioni in regola in quanto spesso questa raccolta illecita alimenta il traffico illegale di rifiuti”.
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