Un nuovo traguardo per l’Ulss4 che è entrata nella grande famiglia del Registro Tumori. “Sono grato a tutta la sua organizzazione - ha commentato il prof. Massimo Rugge, direttore scientifico del Registro Tumori Veneto (RTV) - perché ci ha permesso di integrare quel 4% della popolazione del Veneto che non era coperta da questo registro. Oggi posso dire che il Registro Tumori Veneto è il primo ed unico in Italia a coprire l’intera popolazione regionale”.

Stando all’analisi regionale riferita al biennio 2014-2015, per quanto riguarda l’Ulss4, i tumori diagnosticati nel 2014 sono stati 1451, diminuiti poi a 1323 nel 2015. Relativamente alla tipologia dei più frequenti e la correlazione all’età, i casi di tumore rispecchiano il trend regionale. Prendendo a riferimento all’anno 2015, il tumore più ricorrente riscontrato nella popolazione maschile del Veneto orientale è stato quello alla prostata (21,5%), seguito da quello al polmone (13,9%), colon retto e vescica. Nella popolazione femminile più frequente è stato il tumore alla mammella (31,3%), seguito da quello al colon retto (12,6%), al pancreas e al polmone. A seconda delle fasce d’età l’incidenza cambia. Nelle donne il cancro alla mammella è il più frequente durante tutto l’arco della vita, seguito dal tumore alla tiroide nella fascia sotto i 50 anni, e dal tumore al colon retto nella fascia 50-70 anni. Nei maschi la situazione è più variegata: sotto i 50 anni il tumore più diffuso è quello all’enecefalo, nella fascia d’età 50-70 anni il più ricorrente è il tumore alla prostata e oltre i 70 anni il cancro al polmone. In generale, sia per i maschi che per le donne, l’incidenza aumenta proporzionalmente all’età. “Questo perché - spiega il dott. Salvatore Romeo, direttore dell’Anatomia Patologica all’Ulss4 - la vita continua ad allungarsi, ci sono sempre più anziani e di conseguenza aumenta il numero dei casi. Altro elemento da ricordare è che oggi i tumori vengono diagnosticati prima rispetto al passato, si conoscono meglio e sono predittivi, nel senso che riusciamo a capire meglio l’andamento della malattia e possiamo usare cure più efficaci”.

“Proprio perché vengono diagnosticati in fasi sempre più precoci, e grazie ad armi sempre più efficaci per combatterli, la proporzione della guaribilità è in aumento – aggiunge il dottor Daniele Bernardi, direttore della Oncologia all’Ulss4 -. Fondamentale in questo contesto ovviamente la prevenzione, o meglio gli screening, per i quali invito tutti a rispondere alle chiamate inviate dal Dipartimento di Prevenzione”. “È stato svolto un importante e impegnativo lavoro da parte delle unità operative coinvolte in questa partita – dichiara il direttore generale Carlo Bramezza -. L’ingresso nel Registro Tumori di era stato sollecitato più volte dai sindaci del territorio pertanto, con questa novità, è stata data una risposta concreta sia a loro e sia in generale alla popolazione del Veneto orientale”.

Per quanto riguarda i tumori alla mammella, colon retto e prostata, all’Ulss4 sono attivi specifici percorsi diagnostici e terapeutici gestiti da team multidisciplinari per un approccio a 360 gradi del paziente. Per informazioni sugli screening oncologici scrivere è possibile scrivere a  prevenzione.screening@aulss4.veneto.it oppure rivolgersi al call center telefonico 0421-228243 (lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 12 alle ore 14).