Si è svolta venerdì 22 marzo, presso il Ristorante Alla Botte, la conferenza stampa organizzata dal Comitato di San Nicolò, dove il presidente Ennio Vit ha portato un'altra volta in primo piano il disagio atmosferico e acustico che il quartiere di San Nicolò a Portogruaro è costretto a vivere tutti i giorni. "Un'area nord di Portogruaro - sostiene il presidente del Comitato, Ennio Vit -, un'area attraversata dalla ferrovia, dall'autostrada che fa da accesso alla cittadina, un'area destinata a convivere con barriere architettoniche, con delle rotonde molto trafficate, come quella di Via Antinori, fatto dovuto anche alla presenza delle attività commerciali, qui urge il bisogno della terza corsia”.
Il progetto è stato presentato per molte volte alle varie Amministrazioni, ma senza un riscontro positivo. Il silenzio continua a fare da padrone anche nella giunta Senatore. L'inquinamento atmosferico e acustico è alle stelle nel quartiere di San Nicolò, dove oltre le botteghe di prima necessità, la chiesa, gli ambulatori medici, le poste e la farmacia, esistono anche due scuole materne e una scuola elementare, prive di una pista ciclabile adeguata, che possa facilitare l'accesso ai cittadini, ai genitori costretti a portare i propri figli a scuola in macchina, aumentando il traffico e di conseguenza un disagio già esistente ed evidente ogni giorno di più.
Il Comitato ha scritto ad Autovie Venete, spiegando che il loro progetto della Terza Corsia dell'A4 meriterebbe attenzione e risposta, andrebbe rivisto per poter così limitare l'impatto ambientale nel quartiere. Ma anche questa volta, il riscontro desiderato non è mai arrivato. "Esistono oltre 900 firme presentate all’Ammnistrazione - conclude il presidente Vit, con l'auspicio che qualcosa cambi e che nel quartiere si possa respirare a pieni polmoni a breve -. Noi non ci arrendiamo e continuiamo a sperare nel buon senso, presenteremo il progetto anche alle prossime elezioni a Portogruaro”.
Andreea Iustina Kis Mihailescu