A pochi mesi dalla sua improvvisa scomparsa, Concordia ha deciso di rendere omaggio a uno dei suoi figli più conosciuti e ammirati: Bruno "Bucui" Fiorin, icona sportiva del calcio del Nord-Est che ha donato la sua esistenza allo sport che tanto amava e che ha visto passare sotto i propri occhi quasi la totalità dei bambini di intere generazioni, dagli anni '60 ad oggi. Sabato 11 maggio è stata così indetta una giornata speciale in suo onore che culminerà con l'intitolazione dello Stadio Comunale di via Gabriela.
Maestro di vita prima che di pallone, Bruno ha trasmesso ai ragazzi la sua passione per lo sport infondendo in loro i valori fondanti per la crescita della persona: rispetto, lealtà, bontà d'animo, generosità; tutte qualità che gli venivano riconosciute dall'intera comunità concordiese e non, e che verranno sicuramente ricordate anche sabato pomeriggio.
Per "Bucui" era già in programma già da tempo una giornata evento che andasse a celebrare una delle massime istituzioni sportive di Concordia Sagittaria; la sua scomparsa non ha fatto altro che incentivare tutta la comunità affinché si attivasse per rendergli il giusto tributo.
Alle 14.30 in Sala Consiliare verrà inaugurata una mostra di figurine "Vecchie glorie del calcio italiano" a cura di Luca Sera, che voleva essere un regalo per Bruno, ricordandogli alcuni momenti di quel calcio romantico a lui tanto caro e che purtroppo oggi sta via via scomparendo.
La giornata commemorativa continuerà alle 15.30 con lo spostamento verso lo stadio di via Gabriela per la cerimonia di intitolazione e, a seguire, lo svolgimento di due partite celebrative: una tra i "primi calci" di Julia Sagittaria, Villanova e Sangiorgese (categoria a cui mister Bruno era particolarmente legato) e l'altra tra i “Portover” e gli “Amici di Bruno”.
Alberto Querin
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