Il sindaco di San Michele al Tagliamento-Bibione, Pasqualino Codognotto, in quanto coordinatore nazionale del G20 Spiagge ha scritto al presidente del Consiglio Conte e ai presidenti della Camera Fico e del Senato Casellati una lettera urgente vista l’imminenza dell’inizio della stagione nelle località balneari che attraggono annualmente 70 milioni di turisti. “Di fronte a questa emergenza epidemiologica da COVID-19, assolutamente imprevista - si legge nel testo - e dagli impatti devastanti per il comparto turistico, il tavolo di confronto permanete del G20S ha elaborato una prima serie di proposte urgenti atte a supportare il settore turistico-balneare, con lo scopo di salvaguardare le oltre 30.000 aziende che operano nel settore ed evitare un impatto sociale ed economico devastante”. Innanzitutto, a sostegno dei lavoratori stagionali è stata richiesta per loro l’indennità facendo riferimento esclusivamente al tempo determinato del rapporto di lavoro e non al CCNL applicato o al codice ATECO dell’azienda e la proroga della Naspi da aprile fino all’apertura delle aziende turistiche (in caso di non apertura fino ad aprile 2021). A sostegno delle aziende turistiche, invece, è richiesto l’esonero per gli stabilimenti balneari per il 2020 e il 2021 della corresponsione dei canoni demaniali, ad eccezione dei Comuni per i quali risulta in vigore una normativa speciale, una misura importante di rimodulazione del prelievo fiscale per il 2020, la sospensione dei mutui e l’apertura di ulteriori linee di credito ad interessi agevolati per i prossimi 18 mesi. È ritenuta necessaria, inoltre, un’urgente proroga della sospensione del pagamento di tributi per altri 18 mesi e la messa a disposizione degli imprenditori di uno strumento agile per il reclutamento dei lavoratori necessari, anche in pochi giorni, assieme alla rimodulazione per i prossimi 18 mesi dei pagamenti dei contributi dei dipendenti e alla disposizione di un credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione. A sostegno dei Comuni Balneari il G20S chiede un aumento delle quote dei trasferimenti dallo Stato ai Comuni e la rimodulazione urgente del Fondo di Solidarietà per i Comuni balneari, assieme ad un’azione propulsiva per difendere e promuovere l’immagine del turismo italiano in particolare sul litorale.