Da ieri, mercoledì 4 novembre, è stata riaperta la terapia intensiva al Covid-hospital di Jesolo con il ricovero del primo paziente arrivato dall’ospedale di Dolo. La struttura ha attivato 4 posti letto che potranno essere aumentati, come anche nel reparto Malattie infettive, sulla base dell’evoluzione dei contagi e dei pazienti sintomatici che necessitano di ricovero. La Casa di Cura Rizzola, inoltre, metterà a disposizione altri 20 posti letto di malattie infettive, e restano attivi una serie di posti letto alla Casa di Riposo Stella Marina di Jesolo per pazienti dimessi dal Covid hospital di Jesolo ma che necessitano ancora di assistenza prima del rientro al domicilio. L’organizzazione dell’Ulss4, tuttavia, è pronta ad accogliere nelle proprie strutture ogni eventuale nuovo picco di contagiati.
SITUAZIONE CONTAGI. Il trend è altalenante, ma tendente all’aumento. I nuovi casi lunedì erano 72, martedì 144 e ieri 96. A ieri, i contagiati nel territorio di competenza dell’Ulss4 sono 726 (Annone Veneto 15; Caorle 32; Cavallino Treporti 65; Ceggia 14; Cinto Caomaggiore 6; Concordia Sagittaria 15; Eraclea 47; Fossalta di Piave 13; Fossalta di Portogruaro 9; Gruaro 3; Jesolo 103; Meolo 29; Musile di Piave 37; Noventa di Piave 22; Portogruaro 48; Pramaggiore 25; San Donà di Piave 141; San Michele al Tagliamento 14; San Stino di Livenza 53; Teglio Veneto 5; Torre di Mosto 30). Se il numero dei contagi viene rapportato al numero della popolazione del Veneto orientale la percentuale dei positivi equivale allo 0,3%.
Sul fronte scuole, dall’inizio dell’anno scolastico al 30 ottobre il numero complessivo dei casi indice (contagiati) è salito a 73, questi hanno generato 2255 tamponi a studenti e personale scolastico che hanno coinvolto 20 istituti e 70 classi. Nelle Case di riposo la situazione è buona dato che allo stato attuale si registra 1 solo caso di contagio che ha interessato un ospite.
In foto la terapia intensiva di Jesolo alla vigilia dell’apertura