Dopo lo strabiliante successo della seconda edizione (quella pre-pandemia), a Caorle torna la terza edizione di "Caorle Wonderland", l’evento che dura più di un mese e che segna la nascita della stagione invernale per la città. Dal 4 dicembre al 9 gennaio la cittadina infatti si vestirà a festa per festeggiare il Natale. Il calendario degli appuntamenti è fitto, si inizia con l’accensione dell’albero di Natale il 4 dicembre, si prosegue col falò dell’Epifania e si chiude il 9 gennaio con i fuochi d'artificio. Ma questi sono solo alcuni degli eventi.
Per Caorle sarà un mese magico, quando risplenderanno anche le luminarie ad arco enormi installate sulla via principale, che vedrà il doppio delle lucette rispetto alla passata edizione. La cittadina cambierà volto. Saranno allestiti spazi per i più giovani, dove tra dj e aperitivi troveranno spazio anche le giostre; piazza Matteotti diverrà il “villaggio dei bambini”, con le giostre, il percorso avventura con l’arrampicata, il salterello, il trenino e la gigantesca ruota panoramica che sovrasta il centro storico; ci sarà la casa di Babbo Natale (che lascerà il posto alla Befana a tempo debito); troveremo la fiabesca giostra dei cavalli, il cinema 3D, il castello per i cani, dove sarà presente il servizio di dog sitting e anche di addestramento e la pista di pattinaggio su ghiaccio “finto”. Ma la vera novità dell’anno sarà la presenza della pista da sci di fondo, che si svilupperà in parallelo alla scogliera, di fronte al mare, in via Roma. È la prima volta che sul litorale veneto ci sarà la possibilità di provare lo sci di fondo con sullo sfondo il mare, un nastro di qualche centinaio di metri che potrebbe venir usato anche per allenamenti specifici.
Ci saranno anche delle casette di legno e qualche food truck, una ventina in tutto quelli confermati lungo la “Food Land” di via Roma, con specialità caorlotte e da tutto il mondo.
Tra Largo Francesconi e Piazza Pio X svetteranno la Star Tower, alta 37 metri, che sovrasta la città, e la giostra panoramica d’alta quota. Più basso, ma ugualmente spettacolare, l’albero di Natale di 15 metri, in fianco al quale sarà allestito il palco che farà da baricentro per iniziative solidali, canti e giochi di magia, ma anche eventi culinari in collegamento con le scuole.
Ad organizzare l’evento, Simone Tomasello, noto in città per essere l’ideatore dello Street Food Festival. “Lo scorso anno siamo rimasti fermi per colpa della pandemia, quest’anno vogliamo tornare a vivere il Natale appieno, ma in sicurezza - dichiara -. La manifestazione si svolge all’aperto, ma moltissimi dei bar e dei ristoranti di Caorle saranno aperti. Abbiamo alzato l’asticella, allungando il nostro “Wonderland” di oltre un chilometro con nuove attrazioni e nuove proposte. Sarà un Natale indimenticabile: nelle passate edizioni abbiamo superato il mezzo milione di visitatori, quest’anno contiamo di superare questa cifra”.