Si rinnova l’appuntamento con le “Giornate FAI di Primavera”, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Anche in questa 31ª edizione, la manifestazione di punta del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.
Domenica 26 marzo, la Delegazione FAI di Portogruaro organizza l’apertura di 8 luoghi del sapere e della memoria fra Portogruaro e Concordia Sagittaria. Dalle ore 10.00 alle ore 18.00, con ultima visita alle ore 17:30, sarà possibile recarsi presso i luoghi proposti, alla scoperta di documenti antichi e palazzi storici. Saranno gli studenti del liceo XXV Aprile e dell’Istituto ISIS G. Luzzatto di Portogruaro i ciceroni che accompagneranno i visitatori alla scoperta dei luoghi eccezionalmente aperti per la “Giornata FAI di Primavera".
Questi gli 8 luoghi scelti:
1. Palazzo Comunale di Portogruaro: visita al Municipio, il più insigne rappresentante dell’architettura civile di Portogruaro, con esposizione di documenti dell’archivio dell’ospedale di S. Tommaso dei Battuti e l’archivio parrocchiale nella sala delle colonne ed esposizione dell’ovale di Giacomo Carneo
2. Palazzo Vescovile: visita al palazzo in via Seminario a Portogruaro, con esposizione di una selezione delle più importanti opere conservate nella sezione del “libro antico” del “Lascito Bertolini”, conservato presso l’ISIS “Gino Luzzatto” di Portogruaro. Vi saranno esposti anche i tipi della “Tipografia di Alvisopoli”, prestati in via eccezionale per l’evento dall’Amministrazione Comunale di Fossalta di Portogruaro.
3. Biblioteca Antica del Collegio Marconi: visita alla biblioteca antica del Collegio Marconi. Il complesso monumentale sorge fra i palazzi di quella che viene chiamata “la via dei signori”. Vi si affacciano, infatti, le dimore storiche delle più ricche famiglie di origine veneziana residenti a Portogruaro. Queste possenti nuove costruzioni furono edificate durante il periodo di massimo splendore della città, fra fine del Quattrocento e prima metà del Cinquecento.
4. Palazzo Altan Venanzio, sede della Biblioteca Civica “Nicolò Bettoni” di Portogruaro: il palazzo ha di per sé un notevole valore storico e architettonico, ed è reso ancora più prezioso dai documenti che custodisce. Presso la Biblioteca comunale “Nicolò Bettoni” è, infatti, conservata, ordinata e consultabile, la sezione separata dell’Archivio comunale di Portogruaro, nella quale sono raccolti documenti redatti a partire dal XV secolo fino al XVIII secolo.
5. Museo della Città di Portogruaro: in una cornice d’eccezione, è conservato un nutrito patrimonio storico e artistico. Seguendo i reperti in esposizione, si può ricostruire la storia di Portogruaro a partire dal XII secolo fino al Novecento, approfondendo i vari aspetti della vita quotidiana pubblica, privata, civile e religiosa della città.
6. Museo Archeologico Nazionale Concordiese: una tappa molto particolare, che vuole cercare di spiegare ai visitatori come nasce il luogo museo e che caratteristiche ha uno spazio quando viene costruito appositamente per lo scopo di essere un museo. La Visita sarà effettuata all’esterno del museo.
7. Palazzo Comunale di Concordia Sagittaria: visita alle sale museali dell’edificio di stile rinascimentale.
8. Biblioteca Circolo Antiqui di Concordia Sagittaria: visita alla biblioteca Circolo Antiqui, con esposizione di opere di archeologia e autori locali, dove i visitatori potranno scoprire un ponte fra il passato della città, prestigiosa colonia romana, il suo presente e il suo futuro.
I luoghi sopra elencati potranno essere visitati senza prenotazione ad eccezione della visita alla Biblioteca Antica del Collegio Marconi, alla quale sarà possibile accedere previa iscrizione al FAI.