Convocati dal Commissario straordinario, dottor Iginio Olita, si sono riuniti stamane in Villa Comunale a Portogruaro i componenti del comitato formato per seguire la situazione del campanile annesso al Duomo di Sant’Andrea e i relativi interventi di restauro e consolidamento.
Presenti all’incontro, a cui ha fatto seguito una conferenza stampa, oltreché al Commissario anche l’architetto Damiano Scapin (Responsabile dell’Ufficio Tecnico), il dottor Thomas Poles (Comandante Polizia Municipale), il Comandante dei Vigili del Fuoco e i rappresentanti della Parrocchia di Sant’Andrea e della Diocesi di Concordia - Pordenone.
Da remoto sono intervenuti i Professori Zonta e Tonelli del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Strutturale dell’Università di Trento nonché rappresentanti della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio e un geologo.
Nel corso del suo intervento il dottor Olita ha specificato che non esistono rischi e che la situazione è assolutamente sotto controllo.
Come ulteriormente chiarito dall’architetto Scapin che ha sottolineato come il campanile sia quotidianamente oggetto di due monitoraggi da parte dell’Ateneo trentino e del Comune.
Nel corso dei lavori del comitato si è deciso che lunedì 27 novembre e fino al 1° dicembre una società geologica procederà ad effettuare dei rilievi in tre punti del basamento del campanile e ad una prospezione geologica con una profondità di 15 metri.
Allo scopo di agevolare i lavori degli esperti verranno ridotti gli spazi dei plateatici dei due esercizi pubblici vicini al campanile ed il mercato agricolo di mercoledì 29 novembre verrà spostato in Piazza della Repubblica.
Le indagini geotecniche produrranno un report che servirà per la definizione del progetto di intervento previsto per la primavera del 2024.
Maurizio Conti