Il Sindaco, con tanto di comunicato stampa, afferma che la delibera di Giunta n.73 del 1° aprile 2025 “testimonia l’attenzione che l’Amministrazione Comunale riserva a quest’opera pubblica”.

L’impegno della Giunta Toffolo sulla realizzazione del collegamento ciclopedonale tra il centro e le frazioni ovest di Portogruaro si misura quindi con un atto che di fatto non produce alcun concreto passo avanti.

Dopo aver speso ulteriori 12.688,00 euro per un secondo progetto di fattibilità di fatto oggi sappiamo che l’opera costerà 550.000 euro in più di quanto indicato con il primo incarico professionale, ma nessuna novità su come quest’opera si finanzierà e quando potrà essere realizzata.

La Giunta continua a procedere a tentoni: continua a elaborare progetti di fattibilità senza concordare con RFI i dettagli dell’infrastruttura e la ripartizione dei costi.

Sempre attraverso i mezzi stampa i cittadini hanno appreso che il Sindaco e l’Assessore ai Lavori pubblici, Fogliani,  si sono recati a Roma il 18 marzo scorso per un incontro presso la sede centrale di RFI, ma nulla si sa sui risultati ottenuti.

Ad oggi nei documenti di bilancio la realizzazione del sottopasso ciclopedonale tanto atteso e richiesto dai cittadini delle frazioni di Summaga, Lison e Pradipozzo è prevista nel 2025 ad un costo di 1,5 milioni di euro finanziata per metà con ricavi da vendita di aree ex Perfosfati - risorse inesistenti quindi “aria fritta” -  e per l’altra metà con contributo di RFI, che però non ha firmato alcun impegno in tal senso, quindi ancora altre risorse inesistenti. .

È evidente che si tratta di un’opera sulla carta che non ha alcuna possibilità di essere realizzata.

La recente delibera di Giunta aumenta il costo complessivo della realizzazione ma non cambia nulla degli altri aspetti.

Una cosa in realtà la cambia: il percorso.

Senza alcuna comunicazione chiara ai cittadini nella delibera si esclude il percorso rettilineo che collegherebbe direttamente il nuovo sottopasso ai due tratti di pista già realizzati in Via Montecassino (lato Summaga) e in immissione in Viale Cadorna per preferire una soluzione che sposta il sottopasso verso nord, lato stazione.

Il progetto inoltre continua a non essere adeguato e completo perché non tiene conto del prolungamento dei due binari di presa e riconsegna verso l’Interporto che l’Amministrazione Comunale sa bene essere investimento necessario per lo sviluppo dell’area.

Abbiamo quindi pagato un altro progetto che sappiamo già dovrà essere rivisto?

Per poter discutere di tutti questi aspetti abbiamo depositato una mozione che si discuterà nel Consiglio Comunale di lunedi 28 aprile dando la possibilità anche ai cittadini di conoscere le reali intenzioni della Giunta Toffolo.

Gruppi Consiliari di opposizione Civiche per Sara Moretto, Uniamo Portogruaro, Per un’altra Portogruaro