«Poiché stanno circolando voci diverse e confuse riguardo alla situazione della realizzazione del sottopasso a Summaga sotto la linea ferroviaria Venezia Trieste, ribadiamo quanto già detto in consiglio comunale:

1) E’ ferma intenzione di questa amministrazione realizzare il sottopasso in questione il prima possibile per favorire la mobilità lenta delle frazioni occidentali; a riprova di ciò ricordiamo che questo progetto si trova nel nostro Documento Unico di Programmazione.

2) quando ci siamo insediati abbiamo trovato un progetto di fattibilità t/e che prevedeva un’unica soluzione e non contemplava realizzazione dei tre binari.

3) per questo motivo, sentito Rfi, abbiamo provveduto ad un completamento dello stesso con tre possibili soluzioni e lo spazio per i tre binari. Questa progettualità è necessaria ai fini della realizzazione del progetto stesso, in quanto sarà presentata a RFI per il suo parere vincolante di fattibilità e di opzione della soluzione migliore.

4) Questo progetto è già stato approvato dalla giunta lo scorso aprile e successivamente inviato a RFI per la valutazione di cui sopra. Attualmente siamo nella fase in cui stiamo attendendo il loro parere.

5) RFI pertanto ci dovrà rispondere sulla sua fattibilità, su eventuali modifiche e sulla migliore soluzione per la stabilità della rete ferroviaria sovrastante.

6) Solo quando avremo questa risposta potremo sottoscrivere una convenzione con RFI che preveda tutto quanto descritto prima, con possibili compensazioni economiche per il terreno ceduto.

6) firmata la convenzione si dovranno trovare finanziamenti i quali in parte possono venire da fonti comunali ma visto l’entità economica del progetto (circa due milioni previsti), dovremo trovare fonti alternative di tipo regionale, statali od anche europei. Voglio ricordare che i finanziamenti sono erogati sempre dopo la presentazione di progetti concreti e perfetti da un punto di vista amministrativo.
Come vedete l’iter è molto complesso e se non ci fosse stata una crisi politica di amministrazione, saremmo ad un punto più avanzato. Ho descritto nuovamente ciò che già avevo detto in Consiglio Comunale affinché i cittadini possano leggere di prima mano la situazione dei fatti.
E’ L’amministrazione che fa le cose e non altri».


Luigi Toffolo - Sindaco