Dopo sette anni più che positivi Andrea Bertolini passa la presidenza del Portogruaro Calcio a Roberto Calligaris, classe 1958, imprenditore friulano che ha trascorso la sua vita lavorativa in Svizzera dove è stato vice presidente del Neuchâtel Xamax Football Club Serrières.
La notizia di cui si parlava da mesi è stata resa pubblica martedì sera all’interno della Sala stampa “Ugo Padovese” alla presenza del neo presidente, del presidente uscente e del vice presidente Giorgio Furlanis (Responsabile del settore femminile).
Il presidente uscente, Andrea Bertolini, nel presentare il nuovo patron ha spiegato come la sua decisione derivi da impegni professionali e che dopo sette anni la società granata si trova in serie D la categoria più consona alla storia del club che ricordiamo in passato ha disputato anche la serie B.
È stata poi la volta del neo presidente, imprenditore del mondo della finanza e a capo di una cordata franco svizzera, che ha sottolineato l’importanza della storia passata e presente del Portogruaro Calcio specificando che intende riportare il club fra i professionisti.
Per far questo si avvarrà della collaborazione di Renè Lo Bello (Allenatore), di Bernard Gines (Preparatore atletico) e di Michelle Milosevic (Direttore sportivo).
La nuova squadra sarà formata da giocatori italiani ma anche da un nutrito gruppo di atleti slavi e francesi che verranno alloggiati vicino a Lignano Sabbiadoro.
Confermato il settore femminile e la partecipazione al campionato juniores nazionali mentre per il settore giovanile, che Roberto Calligaris considera fondamentale, si procederà ad una riorganizzazione appena completato il lavoro sulla prima squadra.
Del “vecchio Portogruaro” rimangono solo Giorgio Furlanis e lo storico segretario Silvano Testani, uno dei maggiori esperti di regolamenti del calcio Veneto.
Il nuovo consiglio direttivo, protempore, sarà formato anche dal figlio del presidente, Andrea Calligaris, e dall'avvocato francese Florin Louard in attesa del cambio di ragione sociale da ASD in SSD che consentirà l’inserimento di nuovi soci e capitali.
In sostanza si potrà parlare in futuro di un Portogruaro più internazionale e presente nel calcio professionistico.
Maurizio Conti