Sempre più frequentemente si sentono usare le espressioni “volersi bene” oppure “avere cura di se stessi”.
Due modi di dire che tradotti in concreto significano adottare stili di vita corretti soprattutto per ciò che attiene all’alimentazione e all’attività motoria dato che “mangiare male” e “muoversi poco” sono spesso le cause principali dell’insorgere della patologia del Diabete mellito.
Si tratta di una di quelle patologie cosiddette asintomatiche, dato che vengono scoperte solo grazie ad un esame medico (analisi del sangue) perché il paziente non si rende conto di soffrirne.
Il Diabete è una patologia così diffusa che il 16 marzo 1987 veniva pubblicata la Legge n. 115 “Disposizioni per la prevenzione e la cura del diabete mellito” che dava mandato alle regioni di predisporre, nell’ambito dei rispettivi piani sanitari e dei limiti finanziari indicati dal fondo sanitario nazionale, progetti-obiettivo, azioni programmate e altre idonee iniziative dirette a fronteggiare la malattia del diabete mellito, considerata di alto interesse sociale, essendo cronica e fonte di altre numerose patologie, che se non curate adeguatamente possono portare a complicanze gravissime.
L’Associazione Diabete Insieme, laddove INSIEME sta a significare la volontà di coinvolgere tutti coloro che a vario titolo (pazienti, familiari, infermieri, medici, ecc.) si interessano alla patologia Diabete, si è costituita a Portogruaro nell’oramai lontano 1997 con lo scopo di interessarsi ai problemi dei diabetici curando i rapporti con l’U.l.s.s. 10 e cercando di fare in modo che la struttura sanitaria risponda sempre con maggiore efficienza alle esigenze del diabetico.
Attualmente l’Associazione conta una cinquantina di iscritti e non ha una propria sede, è in corso una richiesta per averla nei locali sottostanti il Servizio di Diabetologia.
Purtroppo l’Associazione portogruarese, che opera in collaborazione con quella di San Donà di Piave, sconta in questo momento alcuni problemi organizzativi interni, tra cui le dimissioni del segretario storico del sodalizio, che sono stati la causa principale, ma non unica, del calo del numero degli associati che normalmente vengono a conoscenza dell’attività del sodalizio attraverso i moduli in distribuzione presso il Servizio di Diabetologia.
Sono però già allo studio i programmi per rilanciare l’attività dell’Associazione e uno dei temi su cui in questo periodo si sta lavorando è il tentativo instaurare più stretti rapporti di collaborazione con altre realtà di volontariato che operano nel campo della sanità quali "Gli amici del cuore" e il "Progetto Sindrome Metabolica".
Per maggiori informazioni ed eventuali iscrizioni e rinnovi, ci si può rivolgere al Presidente di Diabete Insieme, il Dottor Giancarlo Vincenti telefonando al numero 340/0725136.

LA DOMANDA MALATA
Ma è vero che il Diabete colpisce chi sta bene?