Il tema della donazione è sempre di grande attualità soprattutto in una società sempre più attenta alla ricchezza materiale e sempre meno alla solidarietà. Nell’ambito sanitario poi parlare di donazione assume una valenza ancora più importante dato che il verbo donare si coniuga il più delle volte con quello di sopravvivere dato che ad esempio la donazione di sangue spesso è all’origine della possibilità di salvare delle vite umane. Non solo l’A.V.I.S. è attiva in ambito sanitario nel difficile ruolo di sensibilizzare le persone alla solidarietà verso chi soffre ma esistono altre associazioni impegnate sul fronte delle donazioni per dare possibilità di vita e di speranza. Tra queste l'A.I.D.O. (Associazione Italiana Donatori di Organi) attiva in Italia da più di quarant’anni, è impegnata nel raccogliere le adesioni di tutti coloro che si rendono disponibili a donare i propri organi, tessuti o cellule per consentire ad un altro essere umano di sopravvivere o di migliorare le sue condizioni di vita. Anche a Portogruaro l’A.I.D.O. è presente dal 1984 con un suo gruppo, che conta oltre settecento iscritti, attualmente presieduto dalla Signora Annamaria Pasian che da quasi quindici anni è impegnata nel campo del volontariato sia come Presidente dei donatori di organi sia come avisina. “Attualmente – ci spiega la Presidente – si può manifestare la propria volontà in merito alla donazione degli organi attraverso una delle seguenti modalità: una dichiarazione scritta su un comune foglio bianco che riporti nome, cognome, data e luogo di nascita, dichiarazione di volontà (positiva o negativa), data e firma, da portare con sé, con i propri documenti; l'adesione all'Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (A.I.D.O.),  la registrazione della volontà presso gli appositi sportelli delle Aziende Sanitarie Locali ”. Ovviamente l’A.I.D.O è sempre alla ricerca di nuove adesioni e sono due le strade che l’associazione sta percorrendo per raggiungere questo obiettivo. Innanzi tutto una campagna di informazione e autofinanziamento che si svolge attraverso due giornate nazionali: una a ottobre (Giornata dell’Anthurium) e una a maggio, oltreché con un programma informativo presso le scuole. Recentemente poi (4 luglio 2015) a Fratta Polesine è stato siglato un protocollo d’intesa con l’A.V.I.S. che impegna le due associazioni ad una comune attività di sensibilizzazione della popolazione alla cultura del dono, impegnandole inoltre alla promozione e alla formazione di gruppi di volontari. “Esiste anche – continua Annamaria Pasian – una nuova importante possibilità di adesione all’A.I.D.O. recentemente introdotta dal legislatore nel nostro ordinamento che consentirà in futuro di inviare la dichiarazione di volontà al Sistema Informativo Trapianti (STI) tramite l’Ufficio Anagrafe del comune di residenza al momento del rinnovo o del rilascio della carta di identità. E’ una nuova proposta in via di sperimentazione attraverso alcuni comuni pilota, fra i quali San Stino di Livenza, che consentirà di coinvolgere un maggior numero di persone grazie alla sensibilità dimostrata dall’A.N.C.I. e all’attività dell’A.I.D.O. che si è impegnata a sostenere l’opera di informazione promossa sul territorio dai Comuni sul tema della donazione e del trapianto degli organi”. Per aderire all’A.I.D.O. si possono ritirare e consegnare i moduli presso la Segreteria Avis c/o il Centro trasfusionale dell'ospedale di Portogruaro, aperta dalle 8 alle 10, oppure presso la Sede dell'A.I.D.O. in Via Aldo Moro 88 c/o il Centro delle Associazioni, contattando il  3474095147.