La Comunità Energetica Rinnovabile (CER) promossa dal Comune di San Stino di Livenza ha ottenuto l’approvazione in Consiglio Comunale.

Nella seduta del 16 gennaio scorso, il Consiglio ha approvato all'unanimità lo Statuto e l'atto costitutivo della CER, di cui il Comune è promotore e socio fondatore. Questo passaggio ha sancito la nascita della comunità energetica nella forma giuridica di personalità non riconosciuta. Il 21 gennaio, presso la sede municipale e alla presenza del Notaio Dr.ssa Dalla Porta, cittadini e la Fondazione Zulianello, che avevano aderito alla manifestazione d’interesse dell’amministrazione comunale, si sono riuniti per formalizzare la costituzione.

Sono stati 29 i soggetti che hanno sottoscritto gli atti costitutivi, dando ufficialmente il via alla CER San Stino, che opererà inizialmente sulla cabina primaria AC001E00853. Questa cabina serve gran parte del territorio di San Stino di Livenza e alcune aree limitrofe, tra cui i comuni di Annone Veneto, Ceggia, Cessalto, Chiarano, Eraclea, Gorgo al Monticano, Meduna di Livenza, Motta di Livenza, Noventa di Piave, Pasiano di Pordenone, Portogruaro, Pramaggiore, Pravisdomini, San Donà di Piave e Torre di Mosto.

Successivamente alla costituzione, sono state assegnate le cariche del direttivo della CER. Il Sindaco di San Stino di Livenza, Dr. Gianluca De Stefani, è stato nominato Presidente; il ruolo di Segretario è stato affidato al Prof. Vasco Boatto, mentre il Dr. Pierluigi Zulianello, Presidente della Fondazione Zulianello, è stato nominato Tesoriere.

Il progetto rappresenta un passo significativo verso la sostenibilità ambientale e testimonia l’impegno del Comune per un futuro più verde.

Il Sindaco Gianluca De Stefani ha dichiarato a tal proposito: “La CER San Stino non solo migliorerà l’efficienza energetica del nostro territorio, ma sarà anche un esempio di collaborazione e condivisione degli obiettivi comuni. Abbiamo avviato un percorso anche grazie al supporto dell’ufficio tecnico, che ringrazio per il lavoro svolto e con il contributo dell’Ing. Petriccione di IMQ Eambiente e dell’Avv. Acerboni. Siamo convinti che questo progetto porterà benefici tangibili, promuovendo l’uso di energie rinnovabili e riducendo le emissioni di CO2”.

La nascita della CER San Stino rappresenta un momento cruciale per una gestione più consapevole delle risorse energetiche, oltre a sensibilizzare i cittadini sull'importanza della sostenibilità. Con il sostegno delle istituzioni e la partecipazione attiva della comunità, l’iniziativa mira a diventare un modello replicabile per altre realtà, contribuendo a un futuro più sostenibile.

Nei prossimi mesi sono previsti ulteriori incontri pubblici per far conoscere meglio la CER alla cittadinanza e ampliare l’operatività alla cabina primaria AC001E00802, che serve le aree di La Salute di Livenza, Caorle, Concordia Sagittaria ed Eraclea.