Era il 6 dicembre 2022 quando Cinzia Luison, parrucchiera di San Stino di Livenza, perdeva la vita a 60 anni per mano del marito. A tre anni dalla sua tragica scomparsa, domani, sabato 6 dicembre 2025, la comunità di San Stino vuole ricordarla attraverso un momento commemorativo e di riflessione, per rilanciare l'impegno della comunità a condannare la violenza di genere ed evitare che drammi come questo possano ripetersi.

Il Comune di San Stino, in collaborazione con i Commercianti Sanstinesi e la Fondazione Ferrioli Bo, organizza "Una rosa per Cinzia". Il ritrovo è fissato per le 14.45 davanti alla Panchina Rossa, in Piazza Aldo Moro, per un ricordo e un omaggio floreale, dopodiché, alle 15, nella sala consiliare del municipio si terrà un incontro sul tema del contrasto alla violenza di genere e sulle donne: rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di San Stino di Livenza e del Commissariato della Polizia di Stato di Portogruaro illustreranno gli strumenti messi inciampo dalla legge per contrastare questo deplorevole fenomeno e spiegheranno a chi rivolgersi in caso di necessità. Saranno presenti anche i responsabili della Fondazione Ferrioli Bo, che gestiscono il Centro Antiviolenza e Stalking La Magnolia di San Donà, per una riflessione sulla prevenzione e sul sostegno alle vittime di violenza.

«Il drammatico episodio che è costato la vita a Cinzia Luison ha scosso profondamente la cittadinanza di San Stino e ci ricorda quanto il contrasto alla violenza di genere sia un compito  che ci tocca da vicino - commenta il sindaco Gianluca De Stefani -, l'Amministrazione Comunale e l’intera comunità sono in prima fila nell’impegno per prevenire atti di violenza contro le donne. La giornata di sabato sarà l’occasione per ricordare Cinzia, ma soprattutto per sensibilizzare la comunità e ribadire il nostro impegno per evitare che possano ripetersi drammi come quello che abbiamo vissuto anche nella nostra San Stino. Un ringraziamento particolare va ai consiglieri comunali che, insieme ai commercianti, si sono impegnati nell’organizzazione di questo evento. Il mio grazie va anche alle Forze dell’Ordine e alla Fondazione Ferrioli Bo, per la presenza e la costante collaborazione nell’affrontare queste tematiche».

Un momento di memoria e di sensibilizzazione necessario e dovuto, rivolto a tutta la comunità, a pochi giorni dalla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

«La violenza di genere è un fenomeno che si radica nel silenzio, nella sottovalutazione e nella mancanza di consapevolezza collettiva - dice Roberto Bellio, presidente della Fondazione Ferrioli  Bo -, per questo il nostro impegno non si limita alla risposta nei momenti di emergenza, ma si fonda soprattutto sulla prevenzione: educare, informare, riconoscere i segnali prima che sia troppo tardi. Ogni cittadina e ogni cittadino può diventare una sentinella attenta, capace di cogliere un grido non detto e di indirizzare alla rete di supporto chi sta vivendo una situazione di pericolo. L'iniziativa "Una Rosa per Cinzia" ci ricorda, con la forza della memoria e della comunità riunita, quanto sia essenziale continuare a lavorare insieme per spezzare la catena della violenza. Solo attraverso una cultura condivisa del rispetto, dell'ascolto e della responsabilità possiamo costruire un futuro in cui nessuna donna debba più aver paura. Rivolgiamo un sentito ringraziamento al Comune di San Stino di Livenza per avere reso possibile questo importante momento di riflessione collettiva".

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